In Italia le blatte sono spesso un problema, soprattutto in alcune zone, o nelle grandi città e nei palazzi antichi. Gli inseti di questa famiglia che possono entrare in casa sono numerosi: sono infatti più di 4000 le specie di blatte presenti al mondo. Le diverse specie si differenziano per abitudini di vita e anche per altre caratteristiche; anche le dimensioni sono variabili (vedi qui) e spesso è possibile riconoscere le singole specie proprio osservando questa caratteristica.
Le blatte in casa
Il fatto che le blatte entrino in un’abitazione, o in un laboratorio artigianale, è in genere dovuto ad una predisposizione del luogo e ad una scarsa salubrità dell’edificio. Questi insetti infatti amano l’umidità elevata e sono attirati anche dalla disponibilità di cibo di vario genere, come ad esempio farina o ortaggi. Un tempo si credeva che questi insetti fossero sintomo di scarsa pulizia in un’abitazione; purtroppo questo non è sempre vero, in quanto le blatte tendono ad annidarsi tra le tubature, sia quelle presenti in casa, sia quelle della fognatura cittadina. Quando la popolazione cresce, ad esempio a causa del clima favorevole, le blatte possono dilagare in qualsiasi locale, purché trovino del cibo e un luogo dove nascondersi.
I danni di questi insetti
I principali danni dovuti alle blatte sono causati dal loro comportamento. Questi insetti infatti tendono a girovagare per gli ambienti alla ricerca di cibo, che possono trovare facilmente anche tra i residui, nella spazzatura, o anche all’interno di mobili e contenitori di vario genere. La contaminazione degli alimenti è dovuta alla semplice presenza delle blatte, che vi lasciano i loro escrementi; un ulteriore danno viene invece da virus e batteri, che spesso vengono trasportati dalle blatte in modo del tutto inconsapevole. Tali malattie possono essere anche gravi.
Come debellare le blatte
Una delle principali caratteristiche delle blatte è la loro capacità di sopravvivenza, anche in climi poco favorevoli. Il freddo invernale non uccide questi insetti, che tendono a rintanarsi in zone buie e protette, ad esempio dietro gli elettrodomestici, o tra le tubature presenti nel terreno. Pochi insetti possono produrre numerosissime uova, che portano ad aumentare rapidamente il numero degli individui presenti in ogni singola popolazione. Per questo motivo la disinfestazione deve avvenire a tappetto, evitando di lasciare anche un singolo esemplare vivo. Spesso dopo una disinfestazione professionale è importante procedere con periodici monitoraggi, che scongiurano il ripresentarsi del problema nei mesi successivi.