In Italia è un vero e proprio boom di mercati contadini, e di numero di persone che fanno ricorso allo shopping presso tali mercati di vendita diretta del contadino. Secondo quanto afferma la Coldiretti, infatti, nell’ultimo anno hanno fatto la spesa in questi mercati ambulanti circa il 43 per cento degli italiani, con una crescita vertiginosa (+ 55 per cento) nel corso degli ultimi cinque anni.
L’indagine Coldiretti, effettuata su dati Ipr marketing a commento dei dati Istat sul commercio al dettaglio, manifestano dunque come stiano continuando a crescere con un buon ritmo gli acquisti diretti dal produttore, grazie principalmente a una maggiore attenzione verso i prodotti della propria agricoltura, in grado di garantire alimenti alleati del benessere e della salute, oltre che alla sostenibilità ambientale.
L’83 per cento degli italiani considera infatti sicuro l’acquisto di prodotti alimentari direttamente dai contadini, con una percentuale che è superiore del 23 per cento rispetto a quanto avviene per i supermercati e del 15 per cento per quanto invece concerne il dettaglio tradizionale. E non è certo una coincidenza che ad oggi l’81 per cento degli italiani abbia dichiarato che se fosse libero di scegliere, preferirebbe certamente comperare la frutta direttamente dagli agricoltori, e l’88 per cento degli italiani vorrebbe avere un mercato vicino a casa per poter disporre di più possibilità di scelta e di acquisto.
Grazie anche a questi numeri, oggi l’Italia ha potuto conquistare la leadership mondiale nei mercati contadini davanti agli Stati Uniti e alla Francia, forte della propria vasta rete di vendita diretta degli agricoltori, organizzata con proprio marchio grazie alla Fondazione Campagna Amica, alla quale fanno riferimento circa 20 mila lavoratori.