Il frazionamento, di un terreno o di un immobile, si realizza per varie motivazioni; la principale è un’eredità, ma può capitare che il singolo proprietario desideri tenere una parte di un immobile di sua proprietà, da suddividere dal resto per poterlo comodamente vendere. Con il frazionamento catastale si ha la possibilità di suddividere una singola unità immobiliare o un singolo terreno in varie parti, dette frazioni, per ognuna delle quali individuare un proprietario.
Perché fare un frazionamento catastale
Il motivo primario per cui si procede ad un frazionamento è in genere il caso di un’eredità. Quando un defunto possiede grandi proprietà immobiliari in fase ereditaria gli eredi, solo 2 o anche molteplici, possono suddividere l’intera proprietà in varie parti. Se tale suddivisione comporta la spartizione di un singolo terreno o di un immobile, si parla di frazionamento, in quanto una costruzione o un’area dapprima di proprietà di un singolo soggetto, diviene di proprietà di vari soggetti. Lo stesso si può realizzare per dare vita a più unità immobiliari: ad esempio per suddividere una grande casa familiare in vari appartamenti, per poi rivenderli o affittarli. Questo tipo di suddivisioni devono essere comunicate al catasto, ossia al database che contiene tutti i dati che riguardano immobili e terreni in Italia. Il catasto infatti elenca, per ogni singolo edificio e terreno, tutto ciò che ne riguarda le dimensioni, la tipologia e il proprietario, o i proprietari.
Come si realizza il frazionamento di un immobile
Il frazionamento di un appartamento deve essere richiesto al Comune in cui la proprietà è posta. Questo perché il Comune deve verificare che ogni porzione creata possieda le caratteristiche per diventare un’unità a sé stante. Ad esempio, se si vuole suddividere una grande casa in diversi appartamenti, ognuno di essi deve avere, ad esempio, i servizi igienici e gli impianti per dare vita ad una cucina. Se invece si intende suddividere il medesimo immobile in locali per uffici le richieste potrebbero essere diverse. Oltre alla richiesta al comune potrebbe quindi essere necessario intervenire con dei lavori, in alcuni casi anche di una certa importanza. Si potrebbero dover posizionare delle porte di ingresso che suddividono i diversi appartamenti, o altre tipologie di lavori edili.
La suddivisione di un terreno
Anche per suddividere un terreno è necessario fare richiesta al Comune. Sia per gli immobili, sia per i terreni, esistono infatti regolamenti locali. Nel caso dei terreni agricoli, ad esempio, è necessario effettuare delle suddivisioni che non siano più piccole di una certa misura prestabilita.
I costi
La questione dei costi dipende sia dalle richieste del singolo Comune, sia dalla necessità di effettuare dei lavori. Per quanto riguarda i costi frazionamento terreno si deve considerare che non è necessario effettuare lavori edili, ma la divisione deve essere svolta da un professionista del settore, un tecnico in grado di prendere le misure e di preparare una mappa da consegnare agli uffici comunali. La presenza di un tecnico sarà necessaria anche nel caso di frazionamento di un immobile, anche perché ci saprà consigliare sulle opere edili da realizzare.