L’estate è il momento dedicato alle cene all’aperto, alle lunghe passeggiate e alla bella compagnia. Non dobbiamo dimenticare, però, che è anche il momento delle zanzare, e di quelle noiose punture: ecco come sopravvivere al loro prurito!
Prima di tutto, non dimentichiamoci i rimedi più classici: gli zampironi. Sono ottimi da usare in estate e all’aperto. Le spirali sono realizzate con della finissima segatura unita alla polvere di piretro pressata. Si accendono con un fiammifero, e bruciano lentamente emanando un gradevole profumo e liberando nell’aria una sostanza attiva contro le zanzare. Solitamente, gli zampironi durano dalle 3 alle 6 ore: oltre alla lunga durata, sono anche molto economici.
Le lampade ad ultrasuoni sono un altro rimedio per l’esterno contro le zanzare. Oltre ad essere molto utili, poi, arredano il giardino in modo originale. In sostanza, sono delle trappole che attraggono le zanzare grazie alla loro luce ultravioletta. Non emettono sostanze tossiche e hanno un basso consumo di energia.
Per quanto riguarda l’interno, invece, possiamo utilizzare sia gli emanatori elettrici che quelli liquidi. La differenza consiste, principalmente, nella loro durata. I primi, infatti, si presentano come delle piastrine da inserire nella loro spina. Durano circa 8 ore, ed è quindi necessario cambiarle ogni giorno. Gli emanatori liquidi, invece, possono durare fino a 40 notti.
Ovviamente non dobbiamo dimenticare i rimedi quotidiani: creme, soluzioni e salviettine per la pelle. Tengono lontane le zanzare grazie al profumo che rilasciano, e non sono nocive per la pelle. In caso, però, di epidermide delicata, allora è bene optare per quelli a base di sostanze naturali (geranio, citronella, lavanda,…).
Insomma, le zanzare hanno le ore contate: che sia per l’interno, o per l’esterno, non dovete più avere timore di questi odiosi insetti. La vostra estate potrà proseguire pacificamente…e senza odiosi segni sul corpo!