Quando ci rapportiamo agli uffici del Comune in cui viviamo dobbiamo ricordarci di alcuni obblighi. Il primo, quasi sempre presente, riguarda la necessità di presentarsi in prima persona. Ad esempio per il cambio di residenza, per il ritiro della nuova carta di identità, per il pagamento diretto di alcuni tributi. Nel caso in cui si sia impossibilitati a svolgere questi compiti di persona è possibile delegare qualcuno.
Come si scrive una delega
Una delega è un importante strumento, che contiene specifiche informazioni. La prima riguarda il desiderio, da parte del delegante, di delegare qualcuno per un compito, che deve essere precisamente esplicitato sulla delega stessa. Oltre a questo è necessario indicare i dati, comprensivi di codice fiscale, di delegante e di delegato, oltre alla data in cui si compila il modulo. Il concetto di delega deve essere ben comprensibile, in modo che chi riceve il documento comprenda sin dal primo istante di cosa si tratta. Sono molteplici le situazioni in cui è necessario utilizzare una delega, per le quali spesso è necessario utilizzare un apposito modello. Per avere a disposizione vari modelli di deleghe, per quanto riguarda i rapporti con la pubblica amministrazione o anche con altri interlocutori, li si può trovare sul sito deleghe360.
Chi delegare
Per la maggior parte delle deleghe si può delegare chiunque. In linea generale è però sempre consigliabile evitare di delegare un passante, è meglio scegliere un soggetto di fiducia. Non è necessario che sia un congiunto del delegante, può anche essere un amico o un collaboratore. Ci sono però situazioni in cui è necessario che il delegato abbia particolari qualità. Ad esempio quando cambia di residenza un’intera famiglia, colui che consegna la richiesta presso il Comune deve essere il capo famiglia; se si intende delegare qualcuno per la compilazione e il pagamento del modello F24 per la dichiarazione dei redditi è necessario scegliere un patronato o un commercialista. Sono soggetti che hanno i titoli per ottenere questa delega, può trattarsi quindi di una specifica laurea, dell’iscrizione a un albo professionale, di un legame di parentela con il delegante.
I documenti di identità
Un modello di delega, qualsiasi esso sia, deve essere corredato da un documento: una copia della carta di identità del delegante (o altro documento equipollente, ad esempio un passaporto). Questo impedisce a chicchessia di scrivere di proprio pugno una delega a svolgere attività per altri. Inoltre per far valere una delega il delegante deve presentare il proprio documento di identità; anche in questo caso si tratta di una precauzione, senza la quale chi trova una delega a terra potrebbe cercare di farla valere presso l’ufficio o l’azienda per cui è stata compilata.
Quando non si può usare la delega
Ci sono situazioni in cui è impossibile utilizzare una delega. Si tratta di tutti quei casi della vita in cui è obbligatorio presentarsi in prima persona e impossibile delegare altri. Ad esempio, la presentazione della richiesta di matrimonio, con pubblicazione presso l’albo comunale, può essere fatta da uno solo dei due futuri coniugi, con apposita delega dell’altro. Ma il giorno del matrimonio non è possibile utilizzare una delega, ci si deve presentare di persona.