La rivettatrice è un macchinario utile per l’applicazione dei rivetti, ovvero degli elementi di fissaggio non smontabili, utili in quei casi in cui non è possibile realizzare delle saldature. Una rivettatrice può essere manuale, elettrica o pneumatica, tutte aventi funzionamento molto semplice che si basa sull’esercizio di una trazione che va a comprimere il rivetto fino a serrarlo (deformandolo) sulla superficie su cui si sta lavorando. Il fissaggio ottenuto risulterà veloce e di qualità, a patto ovviamente che venga effettuato con un attrezzo professionale.
Chi è interessato ad un prodotto di questo tipo, può valutare di acquistare una rivettatrice pneumatica da trovarivetti.it. In linea generale per essere sicuri di fare un acquisto vincente è bene prestare attenzione a:
- Peso, in quanto più è leggera una rivettatrice e meno pesante sarà il lavoro da svolgere, soprattutto se si tratta di modelli manuali.
- Ergonomia dell’impugnatura, meglio se realizzata con materiali antiscivolo che agevolano il lavoro.
- Kit in dotazione, in quanto molte rivettatrici vengono vendute in combinazione con valigette complete di accessori extra.
- Autonomia, meglio se elevata, così da non essere interrotti.
Una volta ben compreso quanto premesso, è arrivato il momento di concentrarsi sull’occhiellatrice, che ha funzioni e caratteristiche completamente diverse.
Occhiellatrice – Com’è fatta e a cosa serve
Sebbene anche le rivettatrici possano essere utili per uso artigianale, come ad esempio nel settore dell’abbigliamento e della pelletteria, fino all’ambito industriale, anche le occhiellatrici si fanno spazio sul mercato, risultando perfette per creare asole precisissime, dai design innovativi. Alcune pinze occhiellatrici vantano anche una doppia funzione, grazie ad una piccola ganascia che produce il foro (al posto della fustellatrice) ed una più grande contenente una sottospecie di incudine circolare, che serve per schiacciare l’occhiello dentro il foro. Se la ganascia perforante manca, i fori vanno realizzati grazie all’utilizzo di una fustellatrice. Esistono inoltre varie tipologie di occhiellatrici, come ad esempio:
- Le occhiellatrici a pinza, dove gli occhielli vengono inseriti sul punzone e applicati direttamente sul prodotto da sigillare. Questo modello è perfetto per produzioni non troppo elevate, in quanto l’utilizzo di questa attrezzatura può risultare molto
- Le occhiellatrici a pressa, utili per applicare occhielli standard, come quelli presenti sui pacchi di pasta. Esse hanno il vantaggio di essere ancorate alla superficie di lavoro, permettendo all’operatore di fare forza con una sola mano.
Rivetti e occhielli – Elementi di fissaggio tanto diversi quanto simili
I rivetti sono gli elementi di fissaggio utilizzati dalla rivettatrice, esattamente come gli occhielli vengono saldati dalle occhiellatrici. I primi hanno forma allungata, possono essere realizzati con design leggermente diversi tra di loro a seconda dei materiali, ma hanno sempre la funzione di entrare in un foro e di venire ancora dentro di essi attraverso una pressione molto elevata. Gli occhielli invece, sono fabbricati perlopiù in ferro o in ottone, difficilmente superano il mezzo centimetro di differenza e possono essere standard o a vela, con dimensioni più elevate rispetto alle tipologie standard e sono impiegati maggiormente per occhiellare banner pubblicitari ed altri teli molto pesanti.