I gattini sono creature adorabili e affettuose, ma sono soprattutto esseri viventi da rispettare, perché quando si decide di portarli nelle proprie case bisogna accoglierli come nuovi membri della famiglia.
Sono animali dall’istinto predatorio tenaci e tendenti a difendere ciò che reputano di loro proprietà. Con l’umano sviluppano rapporti molto significativi, ma solo quando vengono trattati con rispetto in un ambiente adatto ai loro bisogni.
Accogliere in casa un gattino, quindi, significa soprattutto imparare a conoscere le sue necessità, in modo tale da creare un rapporto di reciproca fiducia. Nelle righe che seguono, a tal proposito, vedremo come prendercene cura sin dai primi giorni con l’approccio giusto.
Visite, regole e accortezze
La prima tappa è sempre dal Medico Veterinario, l’unico in grado di valutare lo stato di salute del gattino, decidere le vaccinazioni e pianificare la prevenzione dei parassiti. Il veterinario potrà anche fornire consigli personalizzati sulla gestione del gattino e su come alimentarlo, crescerlo e garantirne il benessere.
Per questo potrà indicare come stabilire regole e accortezze in casa, oltre a come predisporre un ambiente sicuro e accogliente. In genere è bene togliere di mezzo tutti gli oggetti pericolosi e creare spazi appositi, in cui il gattino possa vivere, giocare, mangiare e riposare.
Le fasi cruciali del “benvenuto” in casa
Durante i primi giorni può capitare che il micio appaia spaventato. Per agevolare l’inserimento converrà creare un’area sicura e riparata, in cui il gattino possa trovare tutto ciò di cui ha bisogno o che lo metta a suo agio.
Una lettiera di qualità, ciotole per il cibo e l’acqua, un rifugio sicuro e giocattoli stimolanti sono gli accessori di base che ogni gattino felice dovrebbe avere. In aggiunta sul mercato ci sono infinità di giochi e tira-graffi con cui il micio si diletterà a giocare, cacciare e sfogare i suoi istinti felini.
La vita con i gatti è molto divertente, soprattutto perché svelerà aspetti del loro carattere che potrebbero apparire buffi e insensati. A volte anche una scatola di scarpe o una busta da regalo possono trasformarsi nel gioco più divertente che ci sia: per alcuni di loro persino una nuova persona o oggetto in casa sono motivo di grande curiosità e attenzione.
Nutrizione e salute
La salute del gatto passa dalla sua alimentazione. Dare da mangiare al gattino significa fornirgli tutti i nutrienti di cui ha bisogno per crescere sano e, proprio per questo, bisogna farlo nel modo giusto e senza improvvisare. Il Medico Veterinaio vi saprà dare le giuste raccomandazioni. Durante la crescita le esigenze alimentari cambiano, quindi bisognerà adattare a queste anche la tipologia di cibo fornita.
Il monitoraggio della sua salute è importante, motivo per cui bisogna pianificare con il proprio Medico Veterinario visite di controllo periodiche e vaccinazioni regolari. Le esigenze di un gattino variano molto rispetto a quelle di un adulto per cui, per non sbagliare, vale sempre la pena chiedere consigli a un esperto.
Come interfacciarsi con un felino?
I gatti sono creature giocose, amanti della “caccia” ed estremamente territoriali. Si tratta di animali capaci di condividere un amore molto intimo e profondo, certamente influenzato dallo spirito elegante e sinuoso che li contraddistingue.
Per interfacciarsi correttamente con un gatto è importante conoscere soprattutto i segnali di paura e tensione, indicativi di una possibile reazione spiacevole.
Ci sono confini di contatto fisico che il gatto non ama superare, soprattutto con chi non conosce o ha movenze che lo facciano sentire in pericolo.
Il gatto ha bisogno di spazi per giocare, cacciare, saltare e appostarsi. Tutto questo può essere anche offerto con poco, ad esempio liberando mensole dove possa saltare e appostarsi, sapendo che può raggiungere anche quelle che sembrano più “irraggiungibili”.
Ciò nonostante, è un animale che può essere educato a non superare certi confini, per cui, sin dai primi giorni, si devono dare regole essenziali per una convivenza serena e piacevole.
