La fresa è un utensile classico che si trova nelle aziende metalmeccaniche che si occupano di lavorazione dei metalli, come ad esempio la Bosaia. Questo tipo di apparecchiatura consente di svolgere alcuni tipi di lavorazione, che consentono di rifinire dei semilavorati in metallo.
Come funziona la fresa
La fresa è un utensile rotante che viene passato al di sopra di una superficie metallica, in modo da rimuovere il materiale in eccesso. Tramite la fresatura si possono ottenere scanalature che percorrono tuta la superficie del pezzo, seguendo quanto indicato dal progetto. Oltre a questo la fresa può anche modificare l’intera superficie, rendendola rugosa, ad esempio. Al termine della fresatura la superficie del pezzo è finita, e può non necessitare di ulteriori lavorazioni, come ad esempio la lucidatura o la pulitura. La fresatrice può essere munita di frese di diverse forme e dimensioni, che andranno utilizzate a diverse velocità di taglio. Tutti questi parametri vanno selezionati programmando la macchina a controllo numerico. Non si tratta quindi di una lavorazione eseguita “a Occhio”.
La tolleranza dei pezzi meccanici
Spesso quando si pensa alle lavorazioni come la fresatura si immaginano diversi passaggi dell’utensile sul pezzo, fino ad ottenere l’effetto desiderato. Nella realtà oggi questo tipo di apparecchiature sono controllate in modo computerizzato, per poter svolgere un lavoro veloce, ma anche molto preciso. Se si ha un progetto che indica la necessità di produrre un lungo canale rettilineo sulla superficie di un pezzo basta programmare la fresa perché svolga il compito, in genere in due passaggi: la sgrossatura e la rifinitura. Al termine si otterrà il canale perfettamente rifinito, come richiesto da progetto. Durante il lavoro di fresatura la fresa ruota su se stessa, mentre il pezzo da lavorare viene traslato sotto di essa. Questo tipo di lavorazione, unito con il controllo computerizzato della macchina utensile, consente di mantenere una buona tolleranza, a volte di pochi centesimi di millimetro.
Il materiale della fresa
Per fare in modo che una fresatrice funzioni in modo perfetto è necessario che le frese siano costituite di un materiale molto duro e resistente. In questo modo è possibile fresare qualsiasi tipo di metallo in maniera precisa, senza produrre sbavature o lasciare residui che costringerebbero ad una successiva pulizia dei pezzi prodotti. A tale scopo le frese sono costituite in particolari leghe, come ad esempio il Widia, che consentono velocità di taglio molto elevate. Esistono frese di vari materiali, anche rivestite di nitruro di titanio.