L’obesità infantile è uno di quei disturbi che stanno fortemente preoccupando sia l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che il ministero della salute del nostro paese. Già, perchè se prima erano solo gli Stati Uniti ad avere questo triste primato, anche l’Italia si sta lentamente avvicinando ad esso.
Di fatto, l’obesità in tenera età può essere causato da vari fattori: vediamo insieme i principali. Prima di tutto, la sedentarietà. Essa, come è noto, è acerrima nemica della salute fisica. Non solo, a ciò dobbiamo aggiungere le merende pomeridiane poco salutari.
Effettivamente, i nostri piccoli sono abituati ad arrivare a casa da scuola affamati: le prime cose che prendono, quindi, sono patatite, brioches o snack poco nutrienti e ricchi di grassi. Oltre a ciò, dobbiamo considerare che queste merende vengono consumate seduti davanti alla tv, al pc oppure al tablet.
La prima cosa da fare, quindi, è rivoluzionare la propria dieta: cercate di far mangiare loro almeno 5 porzioni tra frutta e verdura al giorno. Non solo, la merenda pomeridiana dovrebbe esere vista come uno spezzafame, e non certo come un momento per abbuffarsi su qualsiasi tipo di cibo.
Proponete loro un frutto, uno yoghurt o al massimo un panino leggero. Infine, anche la scuola è responsabile dell’alimentazione di più piccoli. Non a caso, gli istituti sono dotati di un menù che possa essere goloso, ma non troppo pesante. Insomma adatto alle esigenze degli studenti.
Infine, parliamo di sport: i bambini non dovrebbero stare trpoppo seduti, ed è quindi importante iscriverli ad un corso sportivo. In alternativa, è bene non fargli mai mancare almeno 30 minuti di camminata al giorno: prendete come spunto, a questo proposito, il tragitto da casa a scuola e viceversa. I vostri bambini, in questo mode, resteranno all’aria aperta e si divertiranno.