Da quanto risulta dalle ultime ricerche in merito le malattie causate dal fumo di sigaretta sono la prima causa di morte nei paesi industrializzati. In particolare circa il 30% dei tumori sono causati, direttamente o indirettamente, da questo svago all’ apparenza del tutto innocente. Nonostante la consapevolezza della pericolosità del fumo, di cui si parla anche sui pacchetti di sigarette, sono pochi i fumatori italiani che effettivamente cercano di smettere di fumare. Perché? Le motivazioni sono correlate al perché si comincia a fumare; non si tratta semplicemente di un’abitudine difficile da abbandonare, ma di una vera e propria dipendenza causata dalle sostanze presenti nelle sigarette, ma anche dalla gestualità del fumo e dai motivi che portano una persona ad iniziare a fumare.
Il vantaggio delle sigarette elettroniche
Le sigarette elettroniche sono nate proprio come ausilio per coloro che intendono smettere di fumare. Come viene riportato anche dal sito www.svapotop.com l’uso di questi dispositivi è di gran lunga meno pericoloso rispetto al fumo tradizionale, e per un fumatore incallito è di certo meglio sostituire un’abitudine poco dannosa a una fortemente dannosa e pericolosa per la salute. Le sigarette elettroniche sono state riscontrate, da vari studi, molto meno pericolose rispetto a quelle tradizionali, per un motivo fondamentale: in esse non avviene combustione. Lo svapatore, così si dice oggi, aspira non del fumo proveniente da una sostanza bruciata, ma del vapore atomizzato costituito da un fluido aromatico, che può contenere anche nicotina.
Cosa cambia per il fumatore
Grazie alle sigarette elettroniche molti fumatori hanno ridotto la loro dipendenza, tanti altri sono riusciti addirittura a smettere completamente. In molti casi l’abitudine ad utilizzare la sigaretta elettronica è rimasta, ma si tratta di una problematica marginale rispetto all’uso delle sigarette tradizionali. Ciò che infatti fa male nella sigaretta, le sostanze che portano a sviluppare con alte probabilità i tumori alla bocca e ai polmoni e che causa un aumento della possibilità di contrarre malattie al sistema cardio circolatorio è proprio l’assunzione di sostanze combuste, quali quelle contenute nella carta del filtro, nelle foglie di tabacco, compresa la nicotina. Con le sigarette elettroniche le sostanze residue non esistono, si respirano solo aromi e nicotina, non soggetti a combustione. La nicotina inoltre si può gradatamente diminuire, in modo da modificare la dipendenza di ogni singolo soggetto in tempi e in modo consoni alla sua situazione personale. Molti fumatori per qualche tempo continuano ad utilizzare i due metodi di fumo, ma tanti smettono del tutto in tempi del 25% inferiori rispetto a quelli necessari senza utilizzo di ecig.