I comparatori di prezzi online sono portali che offrono la possibilità di confrontare il prezzo di un prodotto e di trovare quello più basso del web, spiega Rews.it, un ottimo portale dedicato alla comparazione dei prodotti. L’utente viene indirizzato direttamente sulla pagina di vendita del sito web che offre il prezzo più conveniente e, con molta probabilità, finalizzerà l’acquisto. Questa prassi è diventata più che mai consolidata, al punto che di comparatori di prezzi online ne esistono di infinite categorie per qualsiasi tipologia di merce. Perché affidarsi a questi portali? Si acquista davvero in maniera sicura e conveniente? Stando al guru del web, Salvatore Aranzulla, sui comparatori di prezzi si fanno ottimi affari ma con qualche doverosa accortezza.
Quali benefici comporta un compratore di prezzi per un’azienda?
I benefici sono tanti perché i portali di comparazione e classifica come Rews.it incrementano sia le vendite che le visite sul sito. Questo si converte in maggiore autorevolezza sui motori di ricerca e di maggiori quantità di recensioni che, com’è ovvio, si ripercuotono positivamente anche sul fatturato. Come spiega Strogoff, i comparatori funzionano come aggregatori e non sono da confondere con i Marketplace (tipo Subito.it). I comparatori di prezzi ospitano la pagina di vendita di un e-commerce mentre i Marketplace sono i luoghi virtuali in cui utenti svolgono operazioni di compra-vendita.
…e per i compratori?
I consumatori dei nostri tempi sono molto più razionali e le scelte d’acquisto oggi sono diventate più oculate rispetto a quando compravamo nei negozi fisici. Se le tecniche di vendita negli store fisici si sono affinate e puntano a creare cartelloni appariscenti e offerte lampo, quelle degli shop online puntano alla personalizzazione dell’offerta e a mettere in contatto il giusto prodotto con il giusto prezzo per uno specifico tipo di cliente. Tutto parte dalla domanda: quanto è disposto a spendere un cliente? Online, il consumatore sicuramente risparmia ed è più soddisfatto del proprio acquisto. Il vantaggio per le aziende è nel percorso di vendita, infatti l’acquisto di un utente è quasi sempre deciso a tavolino prima della pubblicazione di un prodotto. In fondo, gli e-commerce e i comparatori di prezzi sono spazi virtuali dove nessun dettaglio è lasciato al caso.
Beneficio o compromesso d’acquisto?
Ci siamo resi conto che lo stesso prodotto può avere prezzi molto differenti e, per chi ha più dimestichezza, non è così complicato portare a casa il miglior affare. I compratori si sentono più coinvolti nella scelta d’acquisto come testimonia l’indagine condotta da Netcomm in materia di “Consumatore digitale allo specchio”. Questa ricerca ha individuato dei profili di compratori e i loro rispettivi approcci all’acquisto. In questo modo è possibile costruire esperienze d’acquisto efficaci e convertire in vendita in modo più rapido. Non dobbiamo intendere questa prassi come un modo per manipolare il cliente ma come una migliore strategia per mettere in contatto domanda e offerta, filtrando i messaggi pubblicitari tramite le infinite possibilità del web.