Secondo quanto annunciato da Alberto Trondoli, che di Metroweb è amministratore delegato, la nuova realtà che è in procinto di nascere dall’integrazione tra Enel Open Fiber e Metroweb dovrebbe essere finalmente operativa entro l’estate. Stando al manager, infatti, le parti desiderano accelerare il processo di integrazione il più possibile, con un piano industriale a cinque anni già finalizzato.
Dunque, quel che separa l’oggi dal varo della nuova realtà sarebbe ascrivibile esclusivamente – sottolinea ancora il top manager – a tempi tecnici che non sono ad oggi comprimibili, precisando comunque che c’è la volontà di tutti per poter accorciare i tempi per un progetto definito fondamentale per il paese.
Per quanto attiene il piano industriale, Trondoli ha confermato che si sta già lavorando e che sarebbe quasi pronto. Si tratta del piano congiunto predisposto da Metroweb e da Enel Open Fiber, con un’estensione a cinque anni, e per un riferimento in 250 città. I numeri sono quelli in parte già resi noti da Enel, ma il piano è comunque stato rivisto sulla base della propria esperienza. Un piano che, aggiungiamo sarà rivisto operativo quando sarà completata l’acquisizione.
In tal proposito, per il momento lo stato dell’arte prevede la realizzazione della due diligence di Enel. Successivamente, ha previsto il manager, è molto probabile che i propri azionisti si incontrino con Fastweb, visto e considerato che è stato stabilito che il gruppo di tlc, azionista di minoranza di Metroweb Milano, debba comunque dare il proprio consenso all’acquisizione della stessa Metroweb da parte di Enel.